Caro traghetti, la replica di Moby: “Tariffe sotto la media europea”

“Questo fantomatico cartello è un’invenzione mediatica”. Con queste parole, pronunciate dall’amministratore delegato Luigi Parente, Moby parte al contrattacco. La compagnia, finita assieme a Snav, Grandi Navi Veloci e Forship (Sardinia Ferries) nel mirino dell’Antitrust per i prezzi dei traghetti per la Sardegna (clicca qui per leggere l’articolo), non ci sta e snocciola numeri e confronti con i quali cerca di dimostrare che i prezzi dei traghetti Moby sarebbero meno cari rispetto alla media europea. In un’audizione alla Commissione Trasporti della Camera, Parente ha spiegato che, prendendo in considerazione il costo miglio per passeggero e raffrontando il pacchetto “due persone più auto andata e ritorno, rispetto alla media europea la Livorno-Olbia ha tariffe più basse del 37 per cento e la Civitavecchia-Olbia del 6 per cento”. Continua a leggere



Caro traghetti, si muove l’Antitrust: “cartello” per i viaggi in Sardegna

Prezzi dei traghetti per la Sardegna aumentati in media tra il 90 e il 110 per cento rispetto alla scorsa estate, con punte che arrivano addirittura al +150 per cento. Per questo motivo l’Antitrust ha deciso di avviare un’istruttoria. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato sospetta infatti un “cartello” tra le maggiori compagnie. Nel mirino sono finite le società Moby, Snav, Grandi Navi Veloci (Gnv) e Forship (che opera come Sardinia Ferries) e le loro controllanti (fra cui Onorato per Moby e Marinvest per Gnv e Snav), che “rappresentano i principali operatori attivi sulle rotte interessate dagli aumenti e ne rappresentano una parte non inferiore al 75 per cento per frequenze e al 60 per cento per passeggeri”. Continua a leggere