Calano gli incidenti stradali, ma ogni giorno muoiono 12 persone

Ogni giorno in Italia ci sono 590 incidenti stradali, che provocano la morte di 12 persone e il ferimento di altre 842. Sono alcuni dei numeri contenuti nel rapporto Aci-Istat sull’incidentalità stradale riferita al 2009. Numeri comunque migliori rispetto al 2008, visto che sono in drastico calo le morti (-10,3 per cento) e in leggera diminuzione sia i sinistri (-1,6 per cento), sia i feriti (-1,1 per cento). Il mese “nero” è sempre luglio e l’ora peggiore per mettersi sulle strade è alle 18. Di notte ci sono meno incidenti, ma decisamente più pericolosi, mentre i week-end restano fortemente a rischio, con la frequenza più alta di morti al sabato. I più colpiti negli incidenti sono i giovani sotto i 25 anni. Il maggior numero di incidenti, morti e feriti si verifica sulle strade urbane, ma quelli più gravi avvengono sulle extraurbane. Più sicure le autostrade, dove sono drasticamente diminuiti i morti (-22,6 per cento). Continua a leggere



Tutor anche sulle statali, a breve
partirà la sperimentazione

Entro pochi mesi, il tutor controllerà la velocità media anche di alcune strade statali. L’Anas ha infatti annunciato che installerà i tutor di seconda generazione su tre tratti delle statali Romea, Aurelia e Domiziana. Le strade in questione sono state scelte per il consistente volume di traffico. Nel dettaglio, il sistema sarà operativo dal km 1,6 al km 8,6 della Romea, dal km 92 al km 104,8 dell’Aurelia e dal km 43,75 al km 54,38 della Domiziana. L’appalto, aggiudicato in via provvisoria alla Società Autostrade per l’Italia prevede anche che la sperimentazione parta entro 180 giorni dalla stipula del contratto. Continua a leggere