Sembra incredibile, ma ci sono dei criminali che facevano soldi dando le patenti a chi se l’era vista sospesa per problemi di alcol o droga, persone che quindi stavano seguendo un percorso riabilitativo per evitare di mettersi ancora al volante in condizioni che possono essere pericolose per loro stessi e per gli altri. A Latina è entrato nel vivo il processo “Pay to drive” che vede sul banco degli imputati ben 14 persone tra funzionari della Motorizzazione civile di Latina e titolari di autoscuole. Continua a leggere