Il “killer silenzioso” colpisce quando meno te l’aspetti: di notte, mentre dormi. Ma i suo effetti devastanti non si vedono immediatamente. Bisogna aspettare che la “vittima” si metta al volante per poi rischiare un colpo di sonno spesso letale. Colpo di sonno che, a volte, è provocato dall’Osas, le apnee ostruttive del sonno, che si stima coinvolgano tra il 3 e il 5 per cento della popolazione europea. Dell’Osas si è parlato nel convegno “Sonnolenza diurna e idoneità alla guida” organizzato da Fai Bergamo nella sede di Orio al Serio. Continua a leggere