Disomogenea, inefficace e costosa. La Corte dei Conti europea boccia in maniera netta la rete ferroviaria ad alta velocità. Lo fa senza mezzi termini, mettendo nero su bianco una situazione con poche luci e molte ombre. Secondo l’ultima relazione della Corte “è improbabile che l’attuale piano a lungo termine dell’Ue per le linee ferroviarie ad alta velocità venga realizzato e manca un solido approccio strategico a livello dell’Ue”. Secondo la Corte dei conti europea, “la rete ferroviaria ad alta velocità dell’Ue è solo un sistema disomogeneo di linee nazionali senza un coordinamento adeguato a livello transfrontaliero, progettato e costruito dagli Stati membri in maniera isolata, da cui risultano collegamenti insoddisfacenti”. Continua a leggere