“I carburanti hanno già dato e non sono il bancomat del Governo”. Lo afferma in una nota il presidente di Assopetroli Assoenergia, Franco Ferrari Aggradi, che esprime “forte preoccupazione per le intenzioni del Governo di presentare una pesante clausola di salvaguardia per ottenere l’allentamento dei vincoli imposti dalla Ue. Il conto”, aggiunge Ferrari Aggradi, “rischia di essere pesantissimo perché i numeri riportati dai media sarebbero da record: 12,4 miliardi di rincari nel 2016, 17,8 nel 2017 e 21,4 nel 2018. Risorse che verrebbero recuperate con rincari delle imposte indirette. Il rischio è quello di veder aumentare ancora le accise sui carburanti, e per assurdo l’Iva”. Continua a leggere