Chi è abituato a viaggiare sa bene che la tensione elettrica non è uguale in tutti i Paesi del mondo. In Italia è a 230 Volt, negli Stati Uniti 120, come in Venezuela, in Vietnam e in Brasile varia da 120 a 220. Ci sono differenze anche all’interno della stessa Europa: in Grecia, per esempio, la tensione è a 220. In molti Stati ci si deve armare di riduttori anche per le prese di corrente se non di veri e propri trasformatori. Trasformatori proprio come quelli dei telefoni, anche qui, ognuno con un attacco diverso tanto che ora l’Unione Europea ha pensato di metterci una pezza. Un problema simile sta investendo anche il settore dell’auto elettrica, da molti considerato il futuro del movimento. Continua a leggere