Multe, c’è più tempo per i ricorsi: il termine passa da 30 a 60 giorni

Se avete ricevuto a casa la notifica di una multa, ora avete un tempo maggiore per decidere se pagare, oppure presentare ricorso davanti al prefetto o il giudice di pace. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, tramite un’ordinanza della sesta sezione civile. Ora sono sessanta e non più trenta i giorni disponibili per impugnare la cartella esattoriale, nei casi in cui il verbale non sia mai stato notificato al trasgressore. Continua a leggere



Patente a ore e multe a rate, ecco cosa dice il Codice della Strada

La circolare del Ministero dell’Interno dello scorso aprile e relativa al recepimento delle direttive europee in materia di patenti di guida fa chiarezza su due novità introdotte dalla modifica del Codice della strada, ossia la patente a ore e la possibilità di pagare le multe a rate. La patente a ore viene concessa dal prefetto e si tratta di un’autorizzazione a guidare in determinate fasce orarie, per esempio per recarsi sul posto di lavoro e per un massimo di tre ore. Il prefetto può concedere la deroga (a chi è stata sospesa la patente) solo per violazioni non a carattere penale. Rientrano quindi gli stati d’ebbrezza con un tasso alcolemico inferiore a 0,8 grammi per litro. Per chi supera tale limite il reato diventa penale. Continua a leggere



Pick-up per trasportare persone? Il garante condanna Mazda e Toyota

La questione era già sorta tempo fa con un’altra importante marca di veicoli, la Mitsubishi. Anch’essa aveva subito una sanzione dal garante per aver pubblicizzato un veicolo pick-up, immatricolabile per il trasporto di cose, come utilizzabile anche per il trasporto delle persone. Operazione non possibile in relazione alle norme contenute nel Codice della strada (articolo 82), che prevede un uso legato alle attività produttive, accompagnato anche da agevolazioni, fatti salvi alcuni casi molto specifici che prevedono un’autorizzazione prefettizia. Lo scenario che vede ora coinvolte Mazda e Toyota è assolutamente simile. Continua a leggere



Ecco come comportarsi quando
si prende una multa dalla stradale

La Polizia stradale ha messo online una vera e propria guida su come orientarsi qualora si sia ricevuto un verbale di contravvenzione da parte della stessa Polstrada. Cerchiamo di riassumere i punti essenziali di quello che è stato ribattezzato easy verbale, rimandandovi per approfondimenti al sito della Polizia di Stato.
La prima differenza sul modo di comportarsi se si è ricevuto un verbale riguarda il modo di notifica, ossia se questa è avvenuta direttamente dalla pattuglia oppure se il verbale è stato recapitato per posta. Continua a leggere



“I Comuni non applicano
la direttiva Maroni sugli autovelox”

L’autovelox torna nel mirino dei consumatori. A quasi un mese dall’emanazione della direttiva del ministro dell’Interno Roberto Maroni (21 agosto), inviata ai Prefetti e agli organi di Polizia stradale per disciplinare l’utilizzo degli strumenti di controllo della velocità ispirandosi a criteri di efficienza e trasparenza, con l’obiettivo della prevenzione sulle strade, la situazione relativa agli autovelox non sembra essere molto diversa dal passato. Almeno per le associazioni dei consumatori. Continua a leggere