“Cosa c’entra un cavalcavia che crolla con l’aumento del prezzo del gasolio, la legge europea che obbliga i camionisti a non superare le nove ore di guida in una giornata e la concorrenza polacca? C’entra”. Lo sostiene Milena Gabanelli, che sul Corriere della Sera ha realizzato un’inchiesta e sul peso che da anni sopportano. “La maggior parte dei viadotti sono stati costruiti alla fine degli anni Cinquanta e inizio anni Sessanta, quando i trasporti da 100 tonnellate erano rarissimi. Da allora è cambiato il mondo: è cresciuto il trasporto su gomma e pian piano anche i carichi eccezionali. Ed è proprio il «peso», che, anno dopo anno, ha stressato i ponti”, spiega la Gabanelli, che nel servizio mette l’accento anche sull prezzo del gasolio e sulla “giustissima” legge sulle ore di guida. Continua a leggere