Pneumatici fuori uso, l’emergenza continua: Ecopneus ne raccoglie 220mila

IMG_7216Saranno 220mila gli pneumatici fuori uso (circa 2.000 tonnellate) che Ecopneus raccoglierà lunedì e martedì “facendosi integralmente carico di un ulteriore extra-costo”. La decisione, si legge in una nota di Ecopneus, è stata presa in seguito a una richiesta del Ministero dell’Ambiente e su interessamento diretto del ministro Galletti. La raccolta, spiega Ecopneus, “verrà espletata con una procedura straordinaria e in via del tutto eccezionale a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili derivanti dai contributi”. Continua a leggere



Pneumatici riciclati per costruire case antisismiche: l’idea arriva dalla Colombia

Il problema dello smaltimento degli pneumatici è sentito in tutto il Pianeta. I terremoti rappresentano un rischio per tutte le abitazioni costruite prima delle tecnologie antisismiche. Così in Colombia, a Bogotà, c’è chi ha scelto di costruirsi una casa proprio con pneumatici riciclati, terra e ferro per lo scheletro. Si tratta di enormi igloo che grazie ai loro “mattoni” di gomma mantengono l’elasticità necessaria a far fronte ai numerosi terremoti che caratterizzano il Paese. Continua a leggere



Pneumatici da buttare? C’è chi riesce a realizzare un pavimento per non vedenti

Ci sono le “signorine” che li bruciano al lato delle strade per segnalare il posto di lavoro, c’è chi li smaltisce correttamente e chi meno. Prima o poi però gli pneumatici finiscono il battistrada e vanno cambiati. Cosa fare con quelli vecchi? Alla Salvadori, una società con sede a Rovereto dentro il Polo Tecnologico di Trentino Sviluppo, si progettano e realizzano macchine che dalle vecchie gomme fanno i granulati per i campi da calcio in erba sintetica, gli isolanti acustici per l’edilizia e persino alle cinture per capi di abbigliamento. Continua a leggere



Gomme usate, siglato un accordo contro gli abbandoni e per favorire il riciclo

Monitorare i conferimenti degli pneumatici usati nelle piazzole comunali, ricondurre le situazioni anomale al sistema corretto di gestione, promuovere il riciclo della gomma. Sono questi gli obiettivi del protocollo d’intesa firmato dall’Associazione nazionale dei comuni italiani ed Ecopneus, società senza scopo di lucro per il recupero degli pneumatici fuori uso. Come spiega una nota dell’Anci, un obiettivo è dunque quello di riportare nello schema di gestione degli pneumatici fuori uso quelle quantità che oggi ne rimangono escluse e sono oggetto di abbandoni e conferimenti anomali, motivando cittadini e soggetti economici in relazione al rispetto della legge e alla corretta gestione dei rifiuti e al risparmio di risorse preziose per il nostro Paese. Continua a leggere



Asfalto derivato da vecchi pneumatici, la scommessa parte da Ferrara

Una strada dal battistrada delle gomme, un gioco di parole, ma anche un progetto concreto in cui crede il Comune di Ferrara. L’amministrazione emiliana punta infatti a  trasformare le oltre 8.000 tonnellate di rifiuti in gomma, abbandonate in una delle aree industriali cittadine, in superficie stradale. “Alla realizzazione – si legge sul portale greenstyle.it – collaborerà la Ecopneus, società no profit per la gestione dei “Pneumatici fuori uso”. I pneumatici verranno utilizzati per la copertura di un tratto di strada lungo via Pomposa e provengono dal deposito abbandonato di Via Ca’Rosa, zona industriale della Diamantina. La società chiamata a disfarsene è fallita e tutto il materiale in gomma è rimasto inutilizzato fino all’intervento della Ecopneus, che si occuperà della sua trasformazione in asfalto”. Continua a leggere



Dai vecchi copertoni delle auto si possono fare asfalti e piste d’atletica

Gli pneumatici di auto e camion sono complessi da smaltire, tanto che al cambio delle gomme si paga un contributo per la loro distruzione. Eppure a Possagno, nel Trevigiano, hanno scoperto come recuperare proprio gli pneumatici ormai fuori uso ed è stato realizzato il più grande impianto d’Italia di questo particolare trattamento. L’impianto, realizzato nel 1995, può lavorare fino a 50mila tonnellate l’anno di copertoni usati, quasi duecento al giorno. Si chiama Graneco Rubber ed è controllato dalla Settentrionale Trasporti della famiglia Daniele, un’azienda di trasporti nazionali e internazionali con un parco di duecento mezzi.  Continua a leggere



Portavano pneumatici usati in Asia, denunciati due imprenditori

Gli pneumatici, sì, si dice “gli” e “lo” al singolare, sono rifiuti speciali. Per questo quando cambiamo le gomme ci viene chiesto un contributo per lo smaltimento. Ma come spesso accade in Italia c’è qualcuno che fa il furbo. E così la guardia di finanza di Bari ha fermato tre container con ben 74 tonnellate di pneumatici fuori uso. I finanzieri, in collaborazione con i funzionari della Dogana, hanno individuato e sottoposto a controllo i container, il cui carico dichiarato nella bolletta di esportazione risultava materiale ferroso derivante dal recupero di pneumatici. Continua a leggere



Smaltimento degli pneumatici usati, traffici illeciti verso 23 Paesi esteri

Smaltire gli pneumatici logori ha un costo e in questo giro di affari si può insidiare la criminalità. Ben 19 regioni italiane sono state coinvolte in un’inchiesta sullo smaltimento di vecchi copertoni che poi finivano tra  la Cina, Hong Kong, la Malaysia, la Russia, l’India, l’Egitto, la Nigeria, il Senegal e altri quindici Stati esteri. Gli pneumatici fuori uso (in sigla Pfu) sono stati al centro di oltre il 10 per cento del totale delle inchieste svolte dal 2002 a oggi, secondo l’Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente. Continua a leggere



Pneumatici, così si potrebbero risparmiare 155 milioni l’anno

Un risparmio di 155 milioni di euro l’anno, ma anche 25.713 tonnellate di materie prime e 87 milioni di litri di petrolio in meno per la bolletta energetica nazionale, nonché 24.873 tonnellate aggiuntive di pneumatici usati non immessi nell’ambiente. È quanto si potrebbe risparmiare in Italia se l’utilizzo di pneumatici ricostruiti sugli autocarri fosse a un livello analogo a quello degli Stati Uniti. Secondo le stime di Airp (Associazione italiana ricostruttori pneumatici) in Italia la quota dei ricostruiti sugli acquisti di pneumatici di ricambio è del 32 per cento, mentre negli Stati Uniti è di circa il 50 per cento. Continua a leggere