Le poche righe stampate in copertina, sul documento che il ministero della Salute ha inviato alla Presidenza del Consiglio, parlano di uno “schema d’intesa (…) sul documento “Indirizzi per la prevenzione d’infortuni gravi e mortali correlati all’assunzione di alcolici e di sostanze stupefacenti, l’accertamento di condizioni di alcol dipendenza e di tossicodipendenza e il coordinamento della azioni di vigilanza” del Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e di vigilanza in materia di sicurezza sul lavoro”, e potrebbero lasciar ipotizzare perfino qualche buona “manovra” di fine anno per una maggiore sicurezza sulle strade. La verità rischia d’essere però purtroppo un’altra, ben diversa. Continua a leggere