Autostrade migliori grazie a investimenti per 16 miliardi di euro da qui al 2020

I concessionari autostradali “hanno continuato a investire e più di quanto fatto nei principali Paesi europei”. Lo ha detto il presidente dell’Aiscat, Fabrizio Palenzona, all’assemblea annuale ricordando che gli investimenti sono stati fatti “nonostante la crisi economica, la diminuzione del traffico e la difficoltà di reperire risorse sui mercati capitali, soprattutto per le società più piccole, con tratte di estensione limitata, che hanno caratterizzato gli ultimi anni”. Palenzona ha annunciato che le concessionarie prevedono investimenti per oltre 16 miliardi di euro fino al 2020. Continua a leggere



Autostrade a pagamento solo per gli stranieri. La Svizzera copia la Germania?

E se anche in Svizzera il pedaggio autostradale dovessero pagarlo prossimamente soltanto gli stranieri? L’idea non pare così remota e potrebbe essere una diretta conseguenza del sentiment anti-italiano che da qualche tempo alberga in particolare nel Canton Ticino. Continua a leggere



Autostrade troppo care, ex ministro francese promuove una class action

Le autostrade sono troppo care e un ex ministro decide di promuovere una maxi causa legale. In Francia l’avvocato ed ex ministro dell’Ambiente Corinne Lepage ha infatti deciso di promuore una class action per i pedaggi ritenuti troppo elevati. “Ci basiamo in particolare su un rapporto della Corte di conti del luglio 2013, che criticava degli aumenti delle tariffe nettamente superiori all’inflazione ed evocava un rapporto di forza più favorevole ai concessionari che ai poteri pubblici”, ha detto al quotidiano Le Parisien, spiegando che questo documento può diventare elemento di prova per reclamare un risarcimento. Continua a leggere



Autostrade, rincari medi dell’1,32%: prezzi confermati su Brennero e Asti-Cuneo

Nuovo balzello al casello. Nel 2015 il pedaggio è cresciuto in media dell’1,32 per cento su diversi tratti autostradali, con punte dell’1,5 per cento. Non sono state toccate però alcune tratte battutissime cone l’autostrada del Brennero. La comunicazione è stata data direttamente dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che insieme con il ministero dell’Economia e delle Finanze «hanno ritenuto obiettivo prioritario di interesse pubblico l’adozione di ogni misura idonea a consentire il superamento dell’attuale negativa congiuntura economico-finanziaria e considera la calmierizzazione degli adeguamenti tariffari per l’anno 2015, entro l’1,5%, una misura necessaria al conseguimento di tale obiettivo. Tale misura, peraltro, per non ostacolare il completamento degli investimenti previsti, deve necessariamente inserirsi nel contesto dei rapporti di concessione così come oggi sottoscritti e vincolanti per le parti». Continua a leggere



Autostrade, c’è chi chiede di abbassare i pedaggi e chi si preoccupa del caffè

Autostrade sotto la lente: c’è chi chiede di abbassare i prezzi dei pedaggi e chi indaga sui punti di ristorazione. Se dobbiamo scegliere chi sostenere propendiamo sicuramente per la prima battaglia. Anche perché agli automobilisti e ai camionisti di solito non importa molto chi sia a fare il caffè o il panino, tanto sanno che nelle aree di servizio solitamente si paga un po’ più rispetto al bar sotto casa. E poi, a caffè e panino si può anche rinunciare, mentre pagare il pedaggio al casello è obbligatorio.  Continua a leggere



Autostrade troppo care? “In Italia ci sono i pedaggi più bassi d’Europa”

Le tariffe delle autostrade in Italia sono “le più basse di Europa” e sono “aumentate meno dell’inflazione”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci, a Radio24. Sui rincari, ha spiegato Castellucci, pesano sia “gli investimenti addizionali” richiesti sia gli “aumenti delle accise”, mentre resta centrale “il nodo della competitività” e delle strategie di investimento.  Continua a leggere



Volete pagare di più il pedaggio autostradale? Anche gli svizzeri dicono no

Un referendum così in Italia avrebbe un esito scontato, ma gli svizzeri hanno forse un concetto più alto di democrazia e così hanno voluto rimettere al voto popolare la decisione di aumentare da 40 a 100 franchi il costo della vignetta autostradale. Ma anche i ligi residenti nella Confederazione Elvetica hanno votato no all’aumento della vignetta delle autostrade che era stato deciso dagli organi parlamentari di Berna. Il referendum ha superato il quorum necessario di votanti e nel Canton Ticino i no all’aumento hanno raggiunto la percentuale del 67,61 per cento.  Continua a leggere



Pagamento delle autostrade, l’Europa chiede un sistema elettronico unico

Sviluppare al più presto un sistema unico elettronico di pedaggio per facilitare la vita ai cittadini che viaggiano sulle strade dell’Unione Europea. È la richiesta avanzata in una proposta di risoluzione approvata a larga maggioranza (35 voti a favore e cinque contrari) dalla commissione Trasporti del Parlamento Ue. La risoluzione invita la Commissione europea a elaborare, entro la fine del 2013, uno studio che analizzi tutte le opzioni tecniche esistenti, incluse per esempio le tecnologie come il Gps e i pagamenti mobili.  Continua a leggere