Per ottenere la patente bastava pagare. E poco importa se poi chi si metteva alla guida non era in grado nemmeno di riconoscere la segnaletica stradale. Questa mattina la Polizia di Frosinone, in collaborazione con le questure di Roma, Napoli, Caserta e L’Aquila, ha arrestato 20 persone imputate d’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, falso in atto pubblico, sostituzione di persona, accesso abusivo a sistema informatico pubblico e frode informatica ai danni dello Stato. Continua a leggere