Nel 2030 i passeggeri del trasporto aereo in Italia saranno 265 milioni, il doppio rispetto ai 132 di quest’anno. La crescita annua fino al 2015 sarà del 3,5 per cento. Insomma, gli scali aeroportuali rischiano il collasso. “Non solo sarà necessario potenziare i singoli aeroporti”, scrive oggi il Sole 24 Ore in un articolo a firma di Giorgio Santilli, “ma la massima attenzione andrà posta anche ai collegamenti ferroviari e intermodali necessari per garantire l’accessibilità alle aerostazioni. Oggi gli scali collegati per ferro sono sei, dovranno diventare 25”. Continua a leggere