Anno nuovo, stangate vecchie destinate a gravare in particolare sul mondo dell’autotrasporto e sui camionisti, primi grandi utenti delle autostrade italiane. Così Cinzia Franchini, presidente di Ruote Libere, associazione di categoria che non fermata la propria attività neppure per le festività di Capodanno, ha definito l’aumento, previsto dal decreto Milleproroghe , che dal primo gennaio ha visto le tariffe autostradali rincarare del 2,3 per cento. “L”ennesima inaccettabile decisione che arriva senza una riforma del modello degli sconti sui pedaggi destinati ai camionisti”, ha tuonato l’agguerrita paladina dei camionisti denunciando come le tariffe continuino ad aumentare “senza poter minimamente mettere in discussione il modello di business che vede lo Stato rimborsare non gli autotrasportatori, bensì tutte le sovrastrutture create ad arte per riassorbire una parte importante di quegli stessi incentivi”. Continua a leggere