L’aumento dei prezzi ci sarà, ma il salasso sarà meno pesante. Trenitalia ha infatti deciso di dimezzare l’aumento previsto per gli abbonamenti all’Alta velocità. E chi ha già acquistato il nuovo titolo di viaggio potrà chiedere il rimborso della differenza. È la prima “misura transitoria” adottata in attesa che dal tavolo tecnico appositamente costituito vengano individuate entro giugno le soluzioni definitive. La misura arriva dopo giorni di polemiche per i rincari (fino al 35 per cento) stabiliti a partire da febbraio e dopo l’apertura dell’amministratore delegato di Fs Renato Mazzoncini che, al Senato, aveva assicurato la volontà di trovare una soluzione e lanciato la proposta di inserire anche i pendolari delle linee veloci nel contratto di servizio. Continua a leggere