Col cuore e con la mente saranno alla guida di Tir che viaggeranno a passo di lumaca o saranno in strada nei sit-in per porre all’attenzione dell’opinione pubblica, delle forze politiche e del governo i gravi problemi dell’autotrasporto italiano e l’insoddisfazione per la mancanza di risposte su questioni decisive per la sopravvivenza del sistema delle imprese di autotrasporto nazionale. Ma lo faranno solo “virtualmente”, limitandosi ad affidare la loro protesta attraverso interviste a giornali, radio, tv, siti internet… Continua a leggere