“È inconcepibile che lavoratori onesti vengano trattati da evasori: una beffa per chi ha sempre ottemperato ai propri obblighi. Gente che sgobba da mattina a sera per rimanere su un mercato divenuto sempre più difficile, che non fa l’avvocato di professione, ma si limita a comportarsi correttamente. Il governo deve porre rimedio a questa situazione: la battaglia degli autotrasportatori valtellinesi diventerà la battaglia della Lega Nord, il segretario Matteo Salvini ha assicurato che non retrocederemo di un centimetro fino a quando le ragioni di onesti lavoratori non verranno riconosciute”. Lo ha detto il senatore Jonny Crosio che ha presentato un’interrogazione ai ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, e a quello dell’Economia, Pier Carlo Padoan. La questione, spiega una nota dell’ufficio stampa del gruppo Lega Nord del Senato, “riguarda le sanzioni, pesantissime, nell’ordine di alcune centinaia di migliaia di euro in alcuni casi, inflitte agli autotrasportatori valtellinesi, obbligati a pagare le imposte sul carburante acquistato a Livigno negli anni scorsi, e già regolarmente dichiarato, sulla base della discrepanza della definizione di ‘serbatoio normale’”. Continua a leggere