Le multe servono anche per educare, a Termoli ora tutti pagano il parcheggio

A Termoli gli automobilisti hanno imparato a fare i conti con i parcheggi a pagamento. E lo hanno imparato a suon di multe. Così, mentre alcuni anni fa mettere le monete nel parchimetro era “un optional” per molti, oggi il 99 per cento degli automobilisti paga correttamente il posto auto. “Le eccezioni sono davvero poche, si contano sulla punta delle dita”, osservano le operatrici dell’Aipa, che ha in gestione la riscossione dei parcheggi a pagamento di Termoli, in provincia di Campobasso, ed è preposta a fare multe solo in relazione all’uso improprio o senza biglietto delle strisce blu. Continua a leggere



Ticket della sosta scaduto, il Codacons: “Annullare le multe degli ultimi 60 giorni”

Il chiarimento del ministero dei Trasporti (clicca qui) sul fatto che non c’è multa per chi prolunga la sosta nelle strisce blu oltre l’orario per il quale ha regolarmente pagato, non basta al Codacons. L’associazione chiede al ministero di “spiegare che fine fanno le multe nulle date negli ultimi 60 giorni, ossia quelle che l’automobilista può ancora far annullare presentando ricorso al prefetto o al giudice di pace e che fine fanno i soldi indebitamente incassati dai comuni in tutti questi anni”, si legge in una nota. Continua a leggere



Niente multe per i ticket della sosta scaduti: prevedere la possibilità di sanare

Nonostante già nel 2010 il Ministero dei Trasporti si sia espresso sull’illiceità delle multe irrogate a chi “sfora” il pagamento orario del parcheggio sulle strisce blu, le contravvenzioni a carico degli automobilisti con il ticket pagato ma scaduto continuano a fioccare: e per contestare una sanzione di 25 euro davanti al giudice di pace, si finisce col tirarne fuori, solo per cominciare, almeno altri 37 di contributo unificato. “Una situazione iniqua”, dichiara Pietro Giordano, presidente nazionale Adiconsum, “e in palese violazione di legge. Il Codice della Strada parla chiaro: nei luoghi in cui la sosta è a tempo limitato il ticket va pagato, ma lo stesso Codice non contempla nessuna sanzione amministrativa per il caso in cui il ticket sia scaduto e il pagamento non venga tempestivamente rinnovato”. Continua a leggere



Vigile mostra il dito medio a una donna: parcheggiava spesso in divieto di sosta

Mostrare il dito medio a una donna non è mai elegante. Se poi sei un tutore dell’ordine la cosa diventa ancora più grave. E se il gestaccio è solo la punta di un iceberg di una serie di vessazioni ecco che non ci si stupisce se un agente della polizia locale di Milano è finito agli arresti domiciliari con le accuse di violenza privata, ingiuria e minacce. Per anni si sarebbe accanito contro una donna che spesso parcheggiava in divieto di sosta davanti alla scuola della figlia. Continua a leggere



Multe con lo sconto del 30 per cento: cosa bisogna fare per pagare meno

Dal 21 agosto si possono pagare le multe scontate. Ecco alcuni esempi pratici. In caso di violazione contestata direttamente all’automobilista, l’agente indicherà nelle note del verbale l’ammontare della somma già ridotta del 30 per cento e rilascerà un’informativa prestampata con le indicazioni per usufruire del pagamento ridotto in modo corretto. Il pagamento dovrà avvenire entro cinque giorni e se il termine cade in un giorno festivo slitta al giorno successivo.  Continua a leggere



Niente multe per divieto di sosta, ma con il Gratta e sosta il Comune guadagna

Lomazzo è una cittadina in provincia di Como che sfiora i diecimila abitanti e che da oggi può orgogliosamente dire di accogliere automobilisti decisamente disciplinati. Da metà gennaio a oggi non è stata data alcuna multa per divieto di sosta nelle zone regolamentate con il gratta e sosta. Tutti le auto controllate avevano infatti, in bella evidenza, il tagliandino esposto.  Continua a leggere



Multa da due milioni di euro per un camionista, contrabbandava sigarette

Chi si lamenta perché deve pagare 34 euro per un divieto di sosta legga bene questo articolo. Un camionista di 43 anni è stato condannato a pagare qualcosa come 2 milioni e 300mila euro di multa. Sì, avete letto bene. Così ha deciso il tribunale di Tolmezzo (Udine) dopo averlo condannato pure a un anno e quattro mesi di reclusione, pena sospesa. Il motivo di un tale salasso? Semplice, l’uomo trasportata sul suo camion qualcosa come 690 chili di scatoloni pieni di sigarette di contrabbando.  Continua a leggere



Multa a un automobilista, ma era a piedi. Condannati due vigili di Pescara

La Corte di Cassazione ha giudicato inammissibile il ricorso di due vigili urbani di Pescara condannati per falso ideologico a sei mesi e 20 giorni di reclusione oltre alle spese processuali e al risarcimento dei danni (4mila euro) nei confronti di un uomo che avevano multato quando questi non si trovava sulla sua auto, bensì a piedi sotto casa. La storia viene ricostruita sul sito de Il Centro, edizione Pescara. I fatti risalgono al dicembre di dieci anni fa, quando un residente si era affacciato alla finestra di casa e si era reso conto che due vigili urbani stavano multando l’auto della cognata, parcheggiata in zona vietata.  Continua a leggere



Multe più care con l’anno nuovo: 41 euro per il divieto di sosta, 80 per le cinture

Dal primo gennaio anche le multe saranno più care. Tra le numerose stangate che puntualmente arrivano a fare gli auguri agli italiani c’è anche quella delle contravvenzioni. Con il 2013, infatti, le sanzioni aumenteranno del 5,7 per cento. E così la multa per divieto di sosta passerà da 39 a 41 euro, il mancato uso delle cinture di sicurezza da 76 a 80 euro, l’attraversamento di un incrocio con il semaforo rosso da 154 a 163 euro, una telefonata al cellulare mentre si guida da 152 a 161 euro. Continua a leggere



Paghi la multa? Non ti arrabbiare, in cambio avrai un Gratta e vinci e un caffè

Con un poco di zucchero la pillola va giù, la pillola va giù. Chissà se Gianluca Buonanno, primo cittadino di Varallo Sesia (in provincia di Vercelli) e deputato leghista, si è ispirato a Mary Poppins per la sua ultima idea, quella di regalare un Gratta e vinci e un buono caffè da consumarsi nei bar cittadini come compensazione delle multe pagate per le infrazioni stradali meno gravi. “In questo momento di crisi economica”, ha spiegato il sindaco, “anche chi prende una multa non deve disperarsi”. E, magari, avrà pensato il primo cittadino, con un biglietto della lotteria e una tazzina di caffè pagare la multa sarà meno amaro. Continua a leggere