I pirati della strada rimangono tali anche se sono giovanissimi. Lo ha stabilito la Corte Suprema di Cassazione respingendo il ricorso del legale di un cittadino romano che quando non aveva ancora la maggiore età aveva preso l’auto di un conoscente e si era messo a superare altri veicoli zizagando e provocando un incidente. Con il ragazzo vi erano altri tre amici. Continua a leggere