Hanno corso, combattuto, gareggiato e nuotato per cercare di mettersi al collo una medaglia. Hanno vinto e hanno perso, ma sono rimasti uniti, oltre che dallo spirito olimpico anche dalla passione per le quattro ruote. A Olimpiadi chiuse c’è anche chi, sul web, si è divertito a paragonare i protagonisti dei Giochi londinesi con il mondo delle auto. Si parte con un’italiana che assomiglia però tanto a una tedesca. La regina del fioretto, Valentina Vezzali, bronzo individuale e oro a squadre, è come una Golf, evergreen, scattante e affidabile. Continua a leggere