Non ha esitato a gettarsi letteralmente nel fuoco Massimo Capovilla, 38enne autotrasportatore trevigiano. Il camionista eroe era appena entrato in autostrada a San Donà quando “l’inferno è scoppiato proprio dietro di lui, lo ha visto nello specchietto retrovisore del suo camion, non ci ha pensato un attimo”, come scrive il Gazzettino. “Ha fermato il suo mezzo, ha preso l’estintore in dotazione, ed è corso in soccorso dei colleghi bloccati fra le fiamme. Appena arrivato all’altezza del tir all’interno del quale c’era il camionista austriaco intrappolato (morirà proprio per le ustioni) il trevigiano è stato investito dall’esplosione della cabina di quel camion satura di gas”. Continua a leggere