Essere soddisfatti, di fronte a un bilancio di oltre 2.500 morti in incidenti stradali negli ultimi 12 mesi, sarebbe assurdo: le croci sulle strade sono ancora moltissime, troppe, con una media di quasi sette vittime ogni giorno in Italia. Ma anche questi numeri, degni di una sanguinosa guerra, possono essere guardati con un cauto ottimismo. Tanto che la polizia stradale può parlare di “bilancio positivo sulle strade italiane nel 2009: gli incidenti (110.476), sono diminuiti del 9,4 per cento e i morti (2.521) del 15 per cento mentre i feriti (80.095) hanno fatto registrare un meno 9 per cento”, come si legge sul sito della Polizia di Stato. Continua a leggere