La compagnia aerea low cost EasyJet ha parlato di “momento commerciale più difficile degli ultimi 10 anni”; il colosso tedesco Lufthansa ha lanciato addirittura un profit warning, un “allarme utili” per avvertire gli investitori di una più che probabile diminuzione degli utili. Colpa della paura di possibili attentati terroristici che tiene a terra sempre più viaggiatori e che ha costretto le compagnie aeree, nonostante l’estate sia in genere un periodo redditizio, a fare i conti con ricavi in calo e il rischio di dover scontare nei prossimi mesi anche l’effetto della Brexit, del golpe in Turchia e degli attacchi di Nizza. Continua a leggere