Per gli operatori ortofrutticoli il loro nome è IV Gamma, per i consumatori più semplicemente sono le insalate imbustate e pronte per essere consumate (ma anche altri prodotti freschi sottoposti a trattamenti, basati principalmente sul mantenimento della catena del freddo, dalla raccolta al consumo, che ne garantiscono freschezza e sicurezza): un settore che in provincia di Bergamo è cresciuto sempre più nel tempo, scalando, con fatturati a otto cifre, le classifiche delle attività più importanti fra quelle che fanno capo al mondo dell’agricoltura, fino a salire sul gradino più alto del podio. Un traguardo che oggi, purtroppo, la IV Gamma ha conquistato oggi anche per quanto riguarda la classifica delle attività più penalizzate dall’impossibilità di accedere liberamente ai mercati europei per colpa dei divieti al transito che l’Austria ha imposto ai Tir (e dunque ai prodotti) italiani rendendosi protagonista di una vergognosa concorrenza sleale senza che l’Unione europea battesse ciglio. Un danno pesantissimo per l’agricoltura “made in Bergamo” denunciato dal presidente di Coldiretti Bergamo, Alberto Brivio, Continua a leggere