Assicurazione auto, i prezzi aumentano più dell’inflazione: ecco come risparmiare

In un anno, tra aprile 2012 e 2011, i prezzi medi di listino della Rc auto sono aumentati più del tasso d’inflazione (3,2 per cento), soprattutto al Sud: dal 3,6 per cento per un 18enne maschio su ciclomotore di 50 cc al 10,3 per cento per un 18enne maschio su motociclo 250 cc, dal 6,50 per cento per un 40enne maschio alla guida di una auto di 1300 cc al 7,74 per cento per un 55enne maschio alla guida di una auto di 1200 cc. Lo rileva l’Isvap, che ha esaminato l’andamento dei prezzi su 11 profili di assicurati, registrando aumenti per tutti. Di fronte ai rincari, l’Isvap lancia un “pentalogo”: cinque consigli utili per consentire di risparmiare. Continua a leggere



Rc auto alle stelle, in due anni le tariffe sono aumentate fino al 27 per cento

I numeri non mentono. E quelli relativi all’assicurazione auto presentati dall’Isvap in Senato mettono i brividi. In due anni, da ottobre 2009 a ottobre 2011, i rincari della copertura Rc auto sono stati decisamente sostanziosi. Un 40enne in classe di massimo bonus, per esempio, paga il 26,9 per cento in più, mentre un neopatentato ora sborsa il 20,2 per cento in più rispetto a quello che avrebbe pagato due anni fa. La musica non cambia nemmeno per le due ruote. Anzi, qui il salasso è ancora maggiore. Un 18enne alla guida di un ciclomotore paga il 27,9 per cento in più e se guida il motociclo il costo è quasi raddoppiato (45,4 per cento). Continua a leggere



Rc auto troppo care, le case costruttrici chiedono interventi

Calmierare e riequilibrare i livelli dei premi Rc auto, che sono in costante aumento come denunciato dall’Isvap, a quelli degli altri Paese europei. Lo chiede al governo l’Unrae, l’associazione delle case automobilistiche estere in Italia. Gli aumenti, spiega l’Unrae, “gravano esclusivamente sugli automobilisti e contribuiscono ulteriormente a penalizzare un mercato automobilistico già in forte crisi”. Continua a leggere



Rc auto, tariffe e stato delle strade: il 20 maggio un convegno a Genova

“Trasporto su strada: assicurazione e costi collettivi”: è questo il titolo del convegno organizzato dall’Unione Europea Assicuratori (Uea) per rilanciare il dibattito sui costi assicurativi a partire dallo stato delle infrastrutture. Venerdì 20 maggio a Genova si confronteranno istituzioni, assicuratori, imprese, consumatori ed esperti per delineare lo stato dell’arte del trasporto su strada nel nostro Paese e mettere in comune esperienze, criticità e proposte. Continua a leggere



Romani: “Prezzi dell’Rc auto troppo alti. Lavoriamo per i tagli”

I prezzi delle assicurazioni auto sono troppo alti. Un vero e proprio salasso che tutti gli anni incide pesantemente sulle tasche degli italiani. Ora, dopo le ripetute denunce dei consumatori, passa all’attacco anche il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, che martedì ha convocato Giancarlo Giannini, presidente dell’Isvap, e Fabio Cerchiai, presidente dell’Ania per discutere di possibili tagli alle tariffe. “Il governo ritiene inammissibile che il costo medio dell’Rc auto sia di 400 euro, contro i 200 del resto d’Europa”, ha affermato Romani. “Per tagliare le tariffe esiste per fortuna una proposta che è già in commissione Finanze della Camera e che potremmo avallare come Governo in accordo con le opposizioni, per fare un ragionamento complessivo”. Continua a leggere



Dall’Isvap una serie di proposte
per far calare le tariffe dell’Rc auto

Le tariffe Rc auto potrebbero diminuire dal 15 al 18 per cento. Lo sostiene l’Isvap, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, che ha presentato a Governo e Parlamento un pacchetto di interventi normativi per ridurre le tariffe. Tra le proposte, consultabili sul sito www.isvap.it, anche interventi relativi al risarcimento diretto, al contrasto alle frodi e all’abolizione del tacito rinnovo. Continua a leggere



Truffe assicurative sugli incidenti,
entro novembre pronta la legge

“La banca dati dell’Isvap, illustrata settimana scorsa in Commissione finanze e operativa dal gennaio 2011, è stata piuttosto deludente. Per questo stiamo valutando l’insediamento dell’Agenzia antifrode presso la Motorizzazione di Roma o il Ministero dell’Interno”. Lo ha detto Francesco Barbato (Idv), membro della Commissione Finanze della Camera e promotore della Legge 1969 del novembre 2008 contro le truffe assicurative, nel corso di un convegno organizzato a Napoli dall’Unione Europea Assicuratori (Uea) e dall’Università degli Studi Parthenope su “Legalità e sinistri RC Auto”. Continua a leggere



Rc auto, l’allarme dell’Isvap:
“In crescita i non assicurati”

Non aumentano solamente le tariffe dell’Rc auto. Ci sono altri fenomeni in crescita: persone non assicurate, contrassegni falsi, compagnie fantasma. Quello che mette in luce il presidente dell’Isvap, Giancarlo Giannini, nel corso della sua relazione annuale, è un quadro decisamente preoccupante. “Si moltiplicano i segnali che inducono a ritenere in aumento il fenomeno dell’evasione assicurativa nel campo dell’Rc auto”, ha rilevato Giannini. Come sempre, sono i dati a parlare chiaro. È infatti in netto aumento il ricorso al fondo vittime della strada da parte di cittadini che hanno avuto sinistri con veicoli non assicurati (oltre 21.000 nel 2009, contro i circa 11.500 del 2002) o con terzi fuggiti dopo l’incidente. Continua a leggere



Rc auto, in Italia costa il doppio rispetto a Germania e Francia

In Italia l’assicurazione dell’auto costa praticamente il doppio rispetto a Germania, Francia e Spagna. Se nel nostro Paese si spendono per l’Rc auto mediamente 407 euro, in Francia ne bastano 172, in Germania 222 e in Spagna 229. I dati in questione sono stati diffusi dal presidente dell’Isvap (l’istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), Giancarlo Giannini, che ha messo in evidenza anche un altro neo: in Italia, nel periodo 2002-2009 l’incremento del prezzo dell’Rc auto è stato “quasi triplo, il 17,9 per cento contro il 7,1 per cento della media europea”. Continua a leggere



Truffa assicurativa ai camionisti,
nei guai sei agenti napoletani

I prezzi erano decisamente vantaggiosi rispetto ad altre compagnie assicurative. Inferiori perfino a quelle online. Peccato che quelle polizze per camion, Tir e furgoni non fossero altro che carta straccia. Sei agenti assicurativi sono finiti così nei guai per aver truffato centinaia di autotrasportatori e padroncini abituati ogni anno a pagare anche diecimila euro per assicurare un solo Tir. Persone che avevano gradito, pagato e anche ringraziato. Continua a leggere