Le infrastrutture italiane sono carenti. Lo dicono tutti, ma lo certificano soprattutto i numeri. Nel nostro Paese ogni 1.000 abitanti sono disponibili 0,14 chilometri di infrastrutture viarie per il trasporto di merci e persone (vale a dire metropolitane, autostrade e linee ferroviarie suburbane e ad alta velocità). Un dato che colloca l’Italia al penultimo posto nella classifica dei cinque maggiori Paesi europei. Peggio di noi è messa soltanto la Gran Bretagna (0,10 chilometri per mille abitanti).