In un Paese come l’Italia dove l’86 per cento dei trasporti commerciali avviene su strada, l’aumento dei carburanti pesa notevolmente sui costi della logistica e sul prezzo finale di vendita dei prodotti, con il rischio concreto di una ripresa dell’inflazione. È quanto afferma la Coldiretti nel commentare il maxi aumento dei carburanti. A subire gli effetti del caro benzina sono gli alimentari con ogni pasto che – sottolinea la Coldiretti – percorre in media quasi 2mila chilometri prima di giungere sulle tavole. Continua a leggere