“Da soli non si va da nessuna parte”. Quello che da sempre (da quando a soli 28 anni riunì dieci colleghi e fondò il Rat, ovvero il Raggruppamento autotrasportatori toscani di cui diventò subito presidente guidando la cooperativa a passare da 11 a 70 autocisterne “associate”) è stato il “credo” di Alberto Collini, ora è diventato il suo testamento per il mondo dell’autotrasporto, troppo spesso frammentato, diviso in associazioni più “nemiche” che “amiche”, con rappresentanti della categoria più attenti al proprio interesse, al proprio orticello che al traguardo comune da raggiungere, tutti insieme. Un monito che Alberto Collini ha lasciato in eredità dopo essersi spento all’età di 94 anni al termine di una vita trascorsa nell’autotrasporto e vissuta per l’autotrasporto, Continua a leggere