“Come un pilota di F1 deve essere al meglio della condizione per condurre in pista la sua monoposto, l’automobilista non può prescindere dal pieno possesso delle proprie capacità fisiche senza le quali non potrebbe percepire i pericoli, reagire agli imprevisti o più normalmente condurre il proprio veicolo”. Così ha iniziato il suo intervento il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, al Concresso della Società italiana di Ergoftalmologia e Traumatologia oculare tenuto a Napoli. Continua a leggere