Rientro con sorpresa nelle maggiori città italiane. Numerose giunte comunali stanno infatti approntando le cosiddette “Zone 30” ossia aree cittadine in cui il limite di velocità viene tassativamente abbassato dai canonici 50 all’ora ai 30. Una velocità che secondo gli amministratori tutela maggiormente pedoni e ciclisti, ma che mette anche a dura prova chi si muove per questioni di lavoro, dagli artigiani di servizi, ai rappresentanti, agli autotrasportatori (soprattutto quelli dell’ultimo miglio). Continua a leggere