“Troppo lento l’iter parlamentare della riforma del Codice della strada, che contiene anche le sanzioni per colpire illegalità e abusivismo nel mercato dell’autotrasporto merci. Sarebbe necessario stralciare queste norme dal corpus del Codice e inserirle in un decreto di rapida approvazione. In questo modo si potrebbero colpire velocemente i comportamenti illeciti, offrendo agli autotrasportatori quelle certezze normative più che mai necessarie soprattutto in questa fase di crisi”. È quanto sollecita il presidente di Confartigianato Trasporti Asti, Sergio Vitali, sul settimanale piemontese la “Gazzetta di Asti”, riferendosi ai tempi con cui sta procedendo l’esame in Parlamento della riforma del Codice della strada. Continua a leggere