Rubavano camion e li trasferivano all’estero con una falsa documentazione. Nei giorni scorsi la Polizia stradale di Parma insieme con l’Agenzia delle dogane e dei monopoli della città emiliana ha portato a termine un’indagine, iniziata nel 2013 e chiamata “Ghost Export”, con l’arresto di tre persone, di cui due fratelli. Altre quattro persone sono indagate. Dalle indagini è emerso che prima di venir trasferiti all’estero i veicoli industriali venivano forniti di una documentazione completa appartenente a mezzi dello stesso tipo e marca “già usciti dal territorio nazionale e di proprietà d’inconsapevoli persone”, spiega una nota della Polizia. Continua a leggere