Dal 1° gennaio 2010 i trasporti di merci per conto di imprese perderanno, ai fini della territorialità dell’Iva, la distinzione tra intracomunitari e non, per essere assoggettati a una sola regola, che individua quale luogo della prestazione il Paese del committente. Per i trasporti (e, più in generale, per i servizi) resi tra imprese comunitarie, inoltre, scatterà l’obbligo di dichiarazione nei modelli Intrastat. Ne dà comunicazione il quotidiano economico “Italia Oggi” in un articolo a firma di Franco Ricca. Continua a leggere