Oltre sei imprese di autotrasporto e della portualità su cento in Italia continuano a subire la pressione della criminalità. Una pressione che ha spinto il 3,4 per cento delle imprese a considerare il trasferimento, la cessione, o addirittura la chiusura della propria attività a causa del rischio di subire rapine, furti o estorsioni, mentre lo 0,8 per cento delle imprese si è già arresa alla criminalità e ha già deciso di trasferire altrove, cedere o chiudere la propria attività. Continua a leggere