Il pericolo che il mondo dell’autotrasporto possa indire uno sciopero nazionale per il prossimo mese di dicembre, paralizzando di fatto il Paese proprio alla vigilia delle feste natalizie, sembra allontanarsi anche se non può affatto considerarsi scongiurato. Solo martedì prossimo infatti, dopo la riunione convocata a Roma da Unatras per valutare gli esiti dell’incontro avvenuto giovedì fra i rappresentanti delle associazioni di categoria e il ministro ai Trasporti Maurizio Lupi, sarà possibile avere una risposta definitiva. E la risposta, per essere positiva, dovrà avere una premessa chiarissima: che le promesse fatte vengano tutte immediatamente mantenute. Una premessa senza la quale il fermo nazionale, richiesto a gran voce alcune settimane fa da diversi rappresentanti del mondo dell’autotrasporto, potrebbe invece diventare una drammatica realtà. Continua a leggere