I tassisti italiani non devono fare i conti solo con il nuovo fenomeno delle auto con conducente a noleggio prenotabili con un’App dal telefonino. A sottrarre loro potenziali clienti ci sono anche moltissimi “colleghi” completamente abusivi. Come, per esempio, i 20 “falsi tassisti” italiani e pachistani scoperti dagli agenti della Guardia di Finanza all’aeroporto della Malpensa. Il blitz delle fiamme gialle è scattato dopo una segnalazione in merito a una massiccia ripresa del fenomeno dei tassisti improvvisati. Dopo le indagini, anche con personale in borghese, gli investigatori hanno individuato 20 persone che non solo esercitavano abusivamente il trasporto di persone, ma che sono anche risultati evasori totali in quanto completamente sconosciuti al fisco. Continua a leggere