Fai: tre lettere che per moltissimi, nel mondo dell’autotrasporto, vogliono dire Federazione autotrasportatori italiani. Ma, allo stesso tempo, anche un invito a fare, soprattutto se si sono emergenze da affrontare e di fronte alle quali il mondo dell’autotrasporto non è mai stato indifferente, pronto a partire immediatamente per portare aiuti. Come testimonia l’iniziativa avviata all’indomani dall’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna dalla Fai di Bergamo, terra conosciuta in tutta Italia e non solo per la bellezza del suo borgo medievale, la “Città alta” difesa da possenti mura, o le sue montagne che in alcuni casi la fanno sembrare un angolo di Trentino Alto Adige, certo, ma anche, e anzi spesso soprattutto, per la capacità dei suoi abitanti di lavorare e fare impresa e per il grande cuore, appunto, per la disponibilità, quasi unica, a rimboccarsi le maniche per soccorrere chi è più in difficoltà. Come le vittime dell’alluvione che ha messo in ginocchio l’Emilia Romagna per le quali la Fai bergamasca ha avviato una raccolta di fondi Continua a leggere