Sono malati e quindi fragili, ma anche “discriminati” quando si devono mettere al volante. Non solo per il lungo e tortuoso iter di rinnovo della patente che si “perde” dopo “due crisi di ipoglicemia gravi”, ma anche per il primo rilascio perché “il diabetico deve presentare obbligatoriamente cinque esami aggiuntivi, pagandoli di tasca propria, una vera e propria ‘tassa’ sulla malattia”. La denuncia arriva da Salvatore Caputo, presidente di Diabete Italia, intervenuto a Roma alla presentazione del Blue Circle Road Show per la prevenzione della malattia. Continua a leggere