L’aumento della tassa sugli aeroporti italiani, per un importo di di 2,5 euro a passeggero, costerà complessivamente 165 milioni di euro ai passeggeri del Bel Paese, che, in questo modo, “perde un’occasione per crescere, mentre la Spagna se la ride”. È quanto sostiene David O’ Brien, direttore commerciale di Ryanair, secondo il quale l’aumento della tassa aeroportuale è “uno scandalo, perché i passeggeri italiani pagano di più per finanziare il fondo per la cassa integrazione di Alitalia, che è stata comprata da Etihad”, che “è molto influente sulla politica dei trasporti del Governo italiano. Continua a leggere