Auto elettriche, l’Italia è il fanalino di coda. Da noi il 2,35 per cento delle colonnine europee

Poche vendite, pochissime colonnine di ricarica. Nel nostro Paese il mercato delle auto elettriche non accelera. Anzi, come commenta la società di ricerca Quintegia, l’Italia è “in retromarcia”. È vero che “cresce l’appeal dell’elettrico” ma “siamo il fanalino di coda tra i grandi Paesi Ue sia nelle vendite di auto pulite sia soprattutto nelle infrastrutture di supporto”. “Secondo una nostra recente indagine”, dichiara il general manager di Quintegia, Gabriele Maramieri, commentando uno studio dell’Acea (l’associazione europea dei costruttori auto) sulla mobilità a emissioni zero, “oltre metà dei consumatori italiani prende in considerazione l’acquisto di una ibrida o elettrica”, ma i dati dicono che “il mercato vale ancora lo 0,2 per cento (1,5 per cento la quota Ue) e le colonnine di ricarica presenti nelle nostre strade sono, secondo lo studio di Acea, poco più di 2.700, il 2,35 per cento del totale Ue”. Continua a leggere



Gli automobilisti italiani non spengono i motori diesel e benzina: il futuro sarà ancora loro

Il nuovo può attendere: gli italiani non tradiscono i motori a benzina e diesel. Secondo l’indagine Mazda Driver Project, realizzata dalla casa costruttrice insieme a Ipsos Mori, quasi il 60 per cento degli automobilisti italiani, ma anche europei, vede un futuro positivo per benzina e diesel. Dal sondaggio, che ha coinvolto 11.008 persone dei principali mercati europei, è emerso che il 58 per cento ritiene che i motori benzina e diesel abbiano “ancora ampie possibilità di innovazione e miglioramento”. Il dato raggiunge il 65 per cento in Polonia, oltre il 60 per cento in Germania, Spagna e Svezia e il 59 per cento in Italia. Non solo: a parità di costi, il 54 per cento degli italiani sceglierebbe comunque un’auto a benzina o diesel e non un’auto elettrica.  Continua a leggere



Auto elettrica, i conti non tornano: il costo al chilometro premia ancora benzina e diesel

L’auto elettrica non è conveniente. Chi vuole acquistarla per risparmiare è meglio se rifà i conti. Quelli fatti dall’Adac, l’automobile club tedesco, raccontano che le auto elettriche costano più di quelle diesel e a benzina. Nemmeno con gli incentivi, che in alcuni Paesi europei sono elevati, si risparmia. L’Adac ha preso in esame le vetture in vendita in Germania, dove tra l’altro è previsto un contributo di 4.000 euro per l’acquisto, analizzando i costi al chilometro per una percorrenza annua di 15mila chilometri e quattro anni di possesso.  Continua a leggere