“Il dibattito sul ponte sullo Stretto mi lascia perplesso. È come se qualcuno si fosse interrogato sull’opportunità di attraversare il Po con la ferrovia in costruzione. Il ponte venne fatto”. Lo ha dichiarato al Corriere della Sera l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Renato Mazzoncini. Nell’intervista ha spiegato che il ponte è funzionale al completamento dei quattro Corridoi europei che interessano l’Italia, “perché le montagne si superano con le gallerie e i mari con i ponti”. Continua a leggere