La cattiveria umana non ha proprio limite. Ormai sulle truffe agli automobilisti c’è una ricca letteratura, ma queste sono addirittura raccapriccianti. Qui non si fingono incidenti, specchietti rotti, non si gettano monetine, ma si utilizzano dei poveri animali domestici che spesso ci lasciano le penne. Accade a Roma dove si è scoperto un gruppo di truffatori che lanciavano dei cani randagi contro le autovetture di passaggio. L’automobilista, spaventato per il rumore e per l’impatto, scende dall’auto e si trova di fronte un uomo dall’aria preoccupata, che immediatamente lo accusa di aver investito il proprio cane, per poi, ovviamente finire per chiedere una certa cifra di denaro, necessaria a curare l’animale. Continua a leggere