L’ultimo tratto della corsia riservata per la circolare 90-91, tra piazzale Zavattari e piazzale Stuparich, che avrebbe dovuto essere ultimata entro Expo 2015 ma è stata più volte rimandata, tra fallimenti, revoche dei lavori da parte del comune e interdittive antimafia, è forse il caso più emblematico, ma ci sono molti altri capitoli nella storia infinita dei lavori pubblici di cui la Lombardia non può certo andar fiera. A denunciarlo sono i responsabili del Codacons, l’associazione per la tutela dei consumatori, che sottolineano come le opere incompiute in Lombardia valgano 177 milioni di euro e come per completarle servirebbero 57 milioni”. Continua a leggere