La Grecia si prepara a vivere una nuova ondata di scioperi contro le misure economiche sui conti pubblici che il governo ellenico intende introdurre sulla base delle richieste dell’Unione europea e del Fondo monetario internazionale. Si inizia già oggi con il fermo di quattro ore del trasporto pubblico locale. Una sorta di anticipazione allo sciopero generale indetto per il prossimo 15 dicembre contro i provvedimenti di austerità. Nel mirino della protesta, questa volta, è la norma che sopprime gli accordi di categoria sottoscritti con le parti sociali, a favore dell’utilizzo degli accordi aziendali. Continua a leggere