Potrebbe servire più di un commissario straordinario per affrontare il problema di infrastrutture sempre più bisognose di interventi nel nostro Paese, come hanno tragicamente dimostrato i crolli del ponte Morandi a Genova e del cavalcavia di Annone Brianza in provincia di Lecco, e come testimoniano le numerosissime segnalazioni di opere che presentano più di un segnale d’allarme. Più commissari straordinari, destinati a dare un aiuto a un ministero che da solo, evidentemente, non appare in grado di intervenire su tutto, previsti dalla bozza del decreto legge Sblocca cantieri. Continua a leggere