La perdita del marito in un incidente stradale diventa un libro toccante. “Ciao amore mio”, titolo dell’opera di Elisa Nizzoli, sono anche le ultime parole di una giovane donna che abbraccia il corpo senza vita di suo marito, uscito di strada e morto in un incidente che non trova spiegazione. Ecco alcuni passaggi del libro: “Tolsero quel vetro maledetto che per due giorni ci aveva separato. Ora non ci separava più. Ora nulla ci separava. Ora potevo riabbracciarlo. Ora potevo toccarlo. “Posso baciarlo?” domandai non so a chi. “Certo che può signora, certo!”. Senza esitare un secondo, mi avvicinai alla sua bocca ed immediatamente il freddo gelido del suo corpo avvolse il mio. Era congelato. Continua a leggere