Salerno-Reggio: servono altri 1100 milioni: la A2 inaugurata a dicembre ha già bisogno di lavori. Ha scelto questo titolo il quotidiano Libero per raccontare il dossier realizzato dall’Anas sulle infrastrutture del Belpaese, per spiegare soprattutto il perché dei crolli dei cavalcavia che negli ultimi mesi hanno seminato terrore e morte su strade e autostrade. Un titolo che fotografa un Paese allo sbando, dove a fronte di miliardi di euro spesi la gente si ritrova con ponti che si sbriciolano e ammazzano i poveracci che hanno la sola colpa di trovarsi a passare di lì, in quel preciso istante. Ma anche un articolo, quello firmato da Matteo Pandini, giornalista particolarmente attento al “disastro infrastrutture” che sembra invece fuggire all’attenzione di molti altri suoi pur quotatissimi colleghi, che pone una domanda alla quale va trovata immediatamente una risposta, che non ammette né se né ma: di fronte a una simile situazione non esiste alcun parlamentare o senatore che voglia fare quello per cui è “deputato”, ovvero render conto ai cittadini, che pagano le tasse per avere dei servizi, di come vengono spesi quei denari? Continua a leggere