È accusato di frode fiscali e riciclaggio, ma anche di sfruttamento del lavoro, in particolare di ‘caporalato’ nel facchinaggio. Accuse che a un imprenditore della logistica sono già costate carissime: il sequestro di 120 immobili tra, appartamenti di pregio finemente arredati, un villaggio turistico sul Lago di Garda, autorimesse e terreni in Valle d’Aosta, Piemonte, riviera ligure di Levante e in Lombardia, nelle province di Milano, Brescia e Lodi. e gli arresti, anche se non in carcere. Continua a leggere