L’allarme, inascoltato, è già stato lanciato dagli autotrasportatori. Il blocco di fatto delle autorizzazioni ai trasporti eccezionali sta paralizzando diverse attività. La burocrazia (clicca qui) sta seppellendo di carte le aziende, i divieti stanno tenendo fermi i vari prodotti. Ora l’allarme viene rilanciato da chi produce. Un ponte, vietato dall’Anas al transito dei carichi eccezionali superiori alle 88 tonnellate, sulla statale 12 dell’Abetone e del Brennero nel mantovano, “tiene in scacco l’intera industria della caldareria, che rischia di perdere commesse per milioni di euro”. Continua a leggere